29 aprile 2008

Rewind

XVI legislatura: al Senato, apre Andreotti...un momento, pensavo che fossero passati più di 60 anni dalla Liberazione...invece la guerra è appena conclusa, i tedeschi sono tornati a casa, quelli della Repubblica di Salò hanno ripreso il potere. Andreotti è sempre lì, più astuto che vivo: ha spinto il tasto del rewind.
Non è successo nulla nel frattempo: il cambiamento, la Costituzione, il voto alle donne, la sinistra, i valori della democrazia, la Chiesa del Concilio, Pasolini, Fellini...che Italia è mai questa?
Presa dalle emozioni, dalla poesia, avevo perso il contatto con la realtà...colpa della musica di De Andrè nel sottofondo... sono stata invece, per decenni, catapultata su un set cinematografico: sessant'anni e oltre di immagini in cui si è tentato di raccontare un'Italia che non c'è.
Ne ho colti solo 45 di anni, in frammenti, e ho creduto che si innestassero sulla prima parte del racconto, sull'impegno dei miei nonni, romani, antifascisti scampati alle bombe degli alleati e alle ronde naziste, solidali con i deboli al punto da esporsi al pericolo, per proteggere la fuga di una famiglia ebrea.
Invece era solo una trama da film neorealista, da American-movie.
Sfoglio il Vangelo: pure questo è di celluloide? Il Vangelo di Pasolini...vabbè, quando mai un frocio, perchè da ora in poi si chiameranno così, non più gay (niente inglesismi, francesismi, foresterismi solo dialetto ciociaro, borgataro, brianzolo!)...potrebbe parlare di Gesù!
Gesù barbone, seduto sugli scalini della Basilica degli affreschi di Giotto, mendicante e forse rom, gettato fuori dalle mura della città del "poverello di Assisi" è un mentecatto inventato di sanapianta dalla sinistra massimalista che odia i ricchi e li vuole espropriare di tutto.
Ho creduto per anni nel personaggio di Gesù, morto-di-fame palestinese. Oggi mi dicono, che non si è fermato ad Eboli ma risiede benvestito nel Vicariato, mangia di gusto e si fa infilare le scarpe rosse dai cicisbei.
Però, caspita era un bel film, quello di Cristo amico degli ultimi!!!
Sì, maledizione tutto finto, mi hanno ingannato le sale piene di gente che ammirava il Mistero Buffo di Dario Fo...tutto finto, eppure i morti ammazzati sono stati veri...Piazza Fontana, Stazione di Bologna...stragi di gente comune...i magistrati e i giornalisti mandati al macero...mah, mi sembrava che negli ultimi 40 anni qualcuno gridasse di dolore e chiedesse alla Costituzione di incarnarsi nella storia italiana.
Ma era solo un doppiaggio fatto male: gli attori giocavano un altro ruolo e le loro false lacrime erano di risate a crepapelle...
Ora basta, ritorno alla realtà anche perchè a forza di distrarmi non mi sono resa conto che barbari rumeni girano di notte per stuprare le nostre donne...perdonatemi, è che per anni la mia mente è rimasta sconvolta dalle scene di quel film...come si chiama...ah, sì, Il Mostro del Circeo, un tipaccio, un certo Izzo e compagno anzi camerata, che strupra con spranghe due ragazze della Roma bene e le chiude nel bagagliaio...fortunatamente era solo un film, perchè gli italiani non fanno quelle cose.
Italiani, brava gente che ruba senza farsi prendere, fedeli protettori dei valori: intendo i preziosi che tengono chiusi in cassaforte!
Dopo così tanti anni immersa nel virtual game, mi risveglio di mattina ma non sento cantare Bella Ciao...Faccetta nera, e non è africana!, mi sfreccia sotto il naso a suon di clacson. Tragica verità: oggi prendere l'autobus è da comunisti!
I taxisti si convertono ai sogni gloriosi di Roma padrona.
Tempo di cruda realtà: XVI legislatura. I anno dell'Era fascista, DM (dopo Mussolini).

13 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Tutto sacrosanto, tutto vero (il film) ma le colpe e le cause di tutto questo sono da riferirsi al 1994, forse allora era ancora peggio perchè la destra non era la destra attuale molto ammorbidita. Non bisogna essere disfattisti, almeno non troppo. Occorre controllare quello che faranno, memorizzare le cose ingiuste (è di oggi Berlusconi che dice che Alitalia la potrebbe acquistare lo Stato) ed essere i censori per quando ci saranno le prossime elezioni e cercare di fare comprendere al nostro vicino che non sono le parole che contano ma i fatti.

29/4/08 12:05  
Anonymous Anonimo said...

Passo e ti lascio un grande abbraccio :-D

29/4/08 12:31  
Blogger Angela said...

max, benvenuto...vigilanza e coscienza attiva...grazie
angela

29/4/08 12:45  
Blogger Antonio Candeliere said...

ottima analisi. Complimenti

29/4/08 15:54  
Blogger Antonio Candeliere said...

Grazie Angela per il passaggio da me, se vuoi ti linko anche io.

29/4/08 19:02  
Blogger Laura said...

Adesso mi tiro addosso le ire di molti ma mi piace scrivere a te. Io non sono così angustiata, non più di quanto lo sarei stata se avesse vinto la sinistra. Credo che la mancanza di senso civico, di rispetto per il prossimo, di consapevolezza dell'altro sia drammaticamente trasversale (non dico bipartisan perchè odio questa parola!). E conosco molta gente di destra, invece, profondamente rispettosa dell'altro, dei diritti e dei doveri...ho sentito mio fratello, che vota a destra da sempre, infuriarsi per i fatti di genova in nome del rispetto dell'essere umano, della legge e della giustizia. Non l'ho mai sentito pronunciare parole violente verso nessuno, non ha mai commesso soprusi (almeno coscientemente, di quelli involontari siamo colpevoli forse un po' tutti). Ho tanti zii, cugini, mia madre stessa che hanno votato per il centrodestra e ti assicuro che hanno un profondo rispetto per l'individuo, per l'altro e sono persone di grande equilibrio. Ecco, credo che il problema siano più i politici e il loro menefreghismo nei confronti delle nostre sensibilità. Io ho trovato offensivo che ci proponessero, a Roma, Rutelli: come a dire "Il posto è nostro, tanto ci votate comunque, non ci sforziamo di trovare alternative valide, chissenefrega. Figurati se votano Alemanno". Credo che nessuno dei due blocchi abbia saputo mostrare una visione della vita, un progetto per il futuro realmente profondo: la ricerca del consenso non è programma di governo, è marketing. Ed è un'altra cosa. Mi stupisco sempre quando sento parlare di "incapacità di intercettare" da parte dei partiti: non devono intercettarci e, DOPO, fare i loro programmi a seconda di quello che hanno "capito" di noi. Siamo NOI che dobbiamo intercettare LORO, SAPERE dove vorrebbero portarci e decidere di conseguenza. Il mccanismo del rapporto con gli elettori è esattamente il contario di quello che ormai accade.Quindi VIGILANZA, sempre e in ogni momento.
Che vuol dire andarsi pure a leggere gi atti delle Commissioni parlamentari, segnarsi in un bloc notes le dichiarazioni che fanno e vedere poi come agiscono in relazione ad esse, andare a leggere le leggi che emaneranno cercando di vedere l'impatto che provocheranno...insomma forse dovremo lavorare più noi di loro!!!! Ma tra cinque anni noi ci saremo e i conti, a quel punto, li sapremo fare.
Vorrei scrivere ancora ma...mi fermo qui.
Baci.

30/4/08 08:33  
Blogger Angela said...

Laura grazie, è un'importante testimonianza la tua. Il centro-sinistra ha una grande lezione da imparare e credo che è arrivato il tempo dell'umiliazione per crescere. Sono contenta di sapere che a destra ci sia gente capace di senso critico e vigilanza nei confronti anche dei propri politici. Grazie cara, benritrovata.
Angela

30/4/08 08:41  
Blogger Vale said...

E nessuno ha ritenuto di porre in evidenza che Andreotti è stato condannato per mafia...

30/4/08 13:05  
Blogger Angela said...

Sì, qualcuno sì, nella rete...ricevo puntualmente l'aggiornamento da www.casadellalegalita.org
citando Andreotti, abbiamo pensato in tanti alle strane coincidenze...

30/4/08 16:50  
Anonymous Anonimo said...

Sono troppo depressa per come si è ridotta l'italia....la sinistra non va più di moda, Veltroni quasi si vergogna di essere stato nel PCI, è vero, tra lui e gli altri le differenze sono minime, ma io non ho mai considerato di sinistra il PD, il guaio è che vedo scomparire quel grande movimento che ci aveva fatto nascere tante speranze da Genova in poi. In politica un vuoto viene sempre riempito e guarda un pò, lo ha riempito la lega. Sempre più a capofitto verso l'abisso. No, non sono ottimista e non nutro la minima fiducia nella destra, deve ancora nascere un mondo in cui la destra farà gli interessi della popolazione. Ci aspettano tempi durissimi. 40 anni di storia e di lotta cancellati come un colpo di spugna e voila, il nuovo che avanza...Andreotti. Se è un film, è un film dell'orrore.
Miryam

30/4/08 17:35  
Blogger luposelvatico said...

Eppure accadono anche e ancora cose che...vi rimando al mio post di oggi su Giancarlo Caselli...sperando che la notizia via lo stesso senso di speranza che ha dato a me.
Abbraccioni.

2/5/08 08:10  
Anonymous Anonimo said...

"perchè gli italiani non fanno quelle cose".. ti quoto perchè non ho la capacità di esprimere a parole quello che sento.. auguri.. Luigi

2/5/08 17:58  
Blogger Angela said...

grazie Luigi...

5/5/08 12:07  

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