23 luglio 2007

I Muggles

Ero al bar.
L'uomo poteva avere tra i 45/50, alto e robusto, si sarebbe detto un omaccione.
Due donne della stessa età, dietro il bancone, a servire i clienti.
La domanda del gigante arriva a sopresa: "Ma insomma, sapete come finisce Harry Potter? Muore o no?" Le signore per niente scomposte, con un viso serissimo: " Muore il vecchio! "
Cominciano a raccontare il penultimo libro, ma non sanno più se è il quarto o il quinto. Non hanno letto i giornali e dunque non sono aggiornate che nel frattempo è uscito il settimo; io e J rassicuriamo caldamente il fratello di Hagrid che può passare un'estate tranquilla: Harry non morirà! E' politicamente incorretto per l'industria cinematografica far morire una tale fonte di guadagno.
Usciamo dal bar con una certezza: meglio Harry di Corona, meglio Hermione della Canalis!Tuttavia che un mondo intero si chieda che fine faccia Harry, creatura inesistente, fa pensare quanto potere abbia l'immaginario. Lo scrittore narra la storia e la comunità inventa il mito attraverso la memoria del racconto.
Se l'immaginario, ciò che la mente sogna, inventa, produce, crea, ha questa forza e potere sulla collettività, anche se oggi non si capisce se sia il mercato a controllare l'immaginario o i sogni dell'uomo a fare girare il mercato, ebbene se la mente contiene questa potenza, perchè solo le forze oscure di Voldemort come la pedofilia, la violenza sulle donne, le droghe, le guerre, le bombe terroristiche, la finanza, le banche, riescono a prendere corpo e a farsi reali mentre i desideri più profondi e costruttivi dell'anima non trovano incarnazione? Forse non immaginiamo abbastanza?
Perchè se in tanti sognano un bene superiore, una potenza buona di noi stessi, poi relegano questo desiderio al fantastico, all'illusorio, mentre il male più atroce è l'unica immagine fatta concreta e visibile nella storicità del quotidiano?
Il bene viene ad essere una conquista da eroi. E' tanto difficile per l'uomo essere tale?
E' tanto difficile sognare, immaginare un pianeta con un ozono intatto e con una popolazione soddisfatta nelle esigenze primarie di cibo, acqua, igiene e poi passare all'azione? Risulta al contrario molto semplice, da bambini, immaginare una strage per innocenti e trovare senza troppa difficoltà, come andassi al supermercato, un pò di idrazina solfato, potassio fosfato monobasico, magnesio solfato, acido ossalico per farne una bomba?
Mentre noi che immaginiamo il bene vorremmo solo delle medicine in Africa per curare l'Aids!
Abbiamo perso fiducia, diciamolo, nelle nostre potenze costruttive e non ci resta che sperare che almeno nel mondo remoto e lontano del fantastico qualcuno di noi ce la faccia. Harry Potter pensaci tu!!!