18 aprile 2009

Qualcuno ci prova

"Credo tuttavia - aggiunge Bondi - che la lettura data da Saviano sia ingenerosa e non dia credito a uno sforzo comunitario che ha coinvolto le popolazioni colpite dal sisma e piu' latamente l'Italia intera. In questi giorni, recandomi nei luoghi del disastro, ho potuto assistere a una mobilitazione incredibile di persone, associazioni, istituzioni, ma anche partiti politici, tutti uniti per alleviare i dolori e i disagi di chi ha perso i familiari o gli amici o i propri beni nel terremoto. Una mobilitazione che ricorda i momenti piu' fulgidi di impegno civile della nostra storia patria, come per esempio il primo Dopoguerra. Ed e' un peccato che di fronte a questo impegno che non avrei difficolta' a definire religioso, nel senso piu' profondo del termine, cioe' "unitivo", uno dei grandi scrittori italiani, considerato a ragion veduta vertice della coscienza del nostro Paese, dia all'estero un'immagine dell'Italia solo negativa, negando invece quella sana speranza che e' non solo imprescindibile per affrontare tragedie di questa portata, ma che e' anche dato reale e tangibile per chi in questi giorni ha visitato l'Abruzzo.

(da Repubblica)

Saviano, comincia la deligittimazione o meglio la svalutazione di un urlo di denuncia: si inizia con il dire che è ingeneroso, poi si dirà esagerato, poi isterico, infine gettarlo nell'angolo, nel dimenticatoio sarà un giochino facile...

Vauro, l'hanno già mandato al confine.

Tutto sarà fatto con i guanti, le buone maniere...la dolce morte, indolore.

Dietro le macerie del terremoto, c'è una trama ordinata di un delitto perfetto.

7 Comments:

Blogger Arnicamontana said...

Io non penso che andrà così, Vauro tornerà e per dimenticare Saviano non ci vogliono le insidie di chicchessia. Saviano è un monumento nazionale nella testa e nel cuore della GENTE, il suo libro non cessa di circolare e di essere motivo di discussione tra le persone comuni. Un bacio cara Angela

18/4/09 19:41  
Blogger guglielmo said...

Ingenerosa -:)))

19/4/09 09:01  
Anonymous Daniele Verzetti, il Rockpoeta said...

Questa volta però sarà più difficile non credo ci riusciranno.

19/4/09 23:40  
Anonymous Anonimo said...

intanto sulla Repubblica di oggi scrivono che il consenso di Berlusconi risale dopo 4 mesi di flessione... effetto terremoto.
Che stà succedendo a questo paese?
Qualunque cosa di buono possa fare (?) il prezzo da pagare é sempre troppo alto. Libertà di parola e libertà di stampa sono irrininciabili e non disponibili
Cinzia

20/4/09 09:11  
Anonymous Stefi said...

Concordo che il tentativo sia questo.. ma chi non ci casca continuerà, continueremo a fare opera di controinformazione, di consapevolizzazione...insomma: la lotta deve continuare.

Un bacio
Stefi

20/4/09 10:54  
Blogger Vincenzo Cucinotta said...

Già è chiara la strategia governativa: condonare le colpe di chi ha contribuito ad aggravare le conseguenze del terremoto, e andare avanti nella ricostruzione.
E' proprio ciò che io nego: se non si farà chiarezza sul pre-terremoto, anche la ricostruzione nascerà viziata e inadeguata.

20/4/09 12:14  
Anonymous Cassandra said...

Un ragazzo che scrive bene (indiscutibile) raccoglie delle sentenze (per definizione pubbliche) e le rende ancor più pubbliche rilegandole in un libro (traducendole in italiano, mi si perdoni l'ironia).
Questo determina la sua condanna a un esilio forzato dal mondo reale: pena la morte.
A me sembra che in questo episodio-degno del miglior Kafka-non sia la lettura del libro ad essere oggetto di giudizio, quanto la diffusione di fatti accertati da sentenze! È qui l'incredibile, è qui lo scandalo...
Non ho mai voluto leggere Gomorra.
Ma credo che ne comprerò un paio di copie.

21/4/09 22:18  

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