28 settembre 2006

Alle eroine silenziose

Dal testo di Maria Menditto - Autostima al femminile
"Esistono numerosi eroi comuni che lottano con coraggio perché una situazione critica possa avere un lieto fine. Pensiamo alle donne che devono mandare avanti una famiglia con un solo reddito o a chi si dedica silenziosamente al volontariato.
L'eroe ordinario ha in sè il potere di deviare la rotta di fronte alle avversità, di trovare con coraggio un percorso originale, determinato dal suo senso di leadership.

Il viaggio della donna eroica differisce da quello maschile tradizionale - l'eroe classico, sovrumano, straordinario - perché è dovuto cominciare con una battaglia più grande, separarsi dall'intensa pressione della casa e della famiglia su di sé.
Sebbene il suo viaggio verso la conoscenza finisca in "unione con", oggi lei torna e approda come persona indipendente: sceglie da sé il modo per essere "coinvolta con" e utilizza la sua voce come contributo sociale.

Una donna indipendente si attribuisce il potere di scelta: in altre parole sceglie quando essere in prima persona e quando, invece, aiutare gli altri a compiere il viaggio verso la conoscenza.

Le donne che hanno già fatto questo percorso possono trasmettere ad altre la Via al femminile. Dobbiamo ricercare un nuovo modo di raccontarci, in cui riconoscere le nostre qualità eroiche nel quotidiano e il nostro potere personale, partendo dal processo di conoscenza secondo le differenze di genere.

La donna acquisisce il potere della conoscenza lentamente e faticosamente, seguendo un percorso diverso dall'uomo: alcuni contesti culturali e sociali rendono questo processo ancora più faticoso. E' allora che la donna deve attingere a un vero sforzo eroico".


Sono testimone diretta che questo accade nella fornace ardente di Attive da cui escono, dopo lungo lavoro di dissoluzione degli elementi e rimodellamento delle forme, creazioni di vera bellezza!