22 novembre 2006

I treni a vapore

I treni a lunga percorrenza sulla linea Milano-Roma-Napoli subiranno oggi ritardi anche consistenti perchè nel tratto tra Milano e Piacenza la linea è interrotta...i treni a lunga percorrenza sulla direttrice Milano-Roma subiranno pertanto inevitabili ritardi, nell'ordine di un'ora e mezza. In partenza ( e in arrivo) a Milano sono infatti deviati...
(Repubblica-22nov-online)

Dallo scorso anno, ho preso il treno Eurostar per soli quattro viaggi, tratto Milano-Roma, e ho viaggiato sempre tra le 12 e le 18 ore di ritardo. Credevo che fosse un mio problema, una sorta di nuvola nera da famiglia Adams sulla mia testa, o la presenza omicida di Voldemort sul mio vagone. Comunque era un attacco esterno ai miei progetti privati ogni volta che desideravo tornare a casa. Ho anche sperato che fossero i servizi segreti con l'intento di colpirmi a causa della nota antipatia virtuale che esprimevo al signore di allora sul mio blog e che la mia vita si sarebbe trasformata in un attimo in un film di Sandra Bullock.
Invece molto prosaicamente era la neve inaspettata in Toscana, era lo sportello inceppato nel vagone ristorante, era uno sciopero a singhiozzo, erano i tifosi fiorentini che occupavano le rotaie per protesta per la retrocessione...era la vita che si rovesciava ineluttabile, come un evento magico sulla storia della gente. Tuttavia i giornali li leggevo il giorno dopo e i giorni di seguito: possibile che solo il tratto Milano-Roma riportava ritardi di epoche neolitiche e se si abbatteva un tifone si abbatteva su quel tratto, e se c'era uno sciopero era su quel tratto, e se qualcuno doveva protestare lo doveva fare sempre e solo su quel tratto?
Uhm...è un binario politicizzato, mi chiedo! Se bisogna protestare contro qualcuno e qualcosa basta andare a Orte ti piazzi lì e tutto il nodo ferroviario italiano si blocca. A Roma non arriva più nessuno e non parte più nessuno, verso il centro-nord, e inspiegabilmente pure verso il sud. Ma questa è l'Italia di San Gennaro, dove avvengono fenomeni paranormali su cui non si indaga: è tutto un fato inesorabile.
Un amico delle ferrovie me lo ha confermato: i disguidi, i disagi, gli scioperi sono utili a qualcuno.
Da giorni gira la notizia del grave deficit nelle Ferrovie di Stato.
Bastava dirlo, senza scomodare i tifosi fiorentini, che volevate privatizzare le ferrovie!!!!!